Il primo anno.

Il libro è frutto di più di un anno di lavoro, iniziato dapprima come semplice riordino fra i miei appunti scritti ovunque, post-it che sbucavano dai libri, dai quaderni, dalle dispense. Il libro è nato così, per mettere ordine.

Avevo già in mente il sistema che ho poi creato – l’interazione tra le asana e i ritmi della natura – ma ho dovuto riversare tutto su una bella e chiarificante tabella excel per assistere all’epifania che poi mi ha fatto lavorare come una pazza per un anno: la ruota dello yoga raccontata con un sistema iconografico.

Da tanti anni mi occupo di comunicazione visiva, adoro impaginare (leggi: conferire il giusto ordine di lettura), progettare sistemi iconografici e in generale ridurre i concetti in simboli grafici. La ruota è apparsa così: come un sistema con al centro la tipologia di asana e tutt’intorno gli “anelli” dei vari aspetti presi in considerazione, le stagioni, la luna, i dosha e i chakra. Infondo, la forma circolare è da sempre insita nella percezione umana, è facile leggere un sistema circolare. Ed era proprio quello che volevo: un sistema di facile lettura, che raccontasse nell’immediato gli effetti delle varie posture yoga.

A un certo punto il libro divenne una cosa urgente. Scrivevo di continuo, in ogni momento libero. Univo vecchi appunti a nuove idee, ricercavo e approfondivo perché ogni argomento trattato richiedeva di essere sviscerato con cura. E poi progettavo. Disegnavo icone e simboli, li rifacevo, li stampavo, li osservavo di continuo per capire se avevano le potenzialità per essere ancora più semplici e immediati. Ho scritto e riscritto il libro svariate volte. Ho tagliato, spostato, aggiunto, semplificato, mi sono trovata a lavorare di cesello sulle parole finché il manoscritto non è partito alla ricerca di una casa editrice. Il terzo tentativo è andato a buon fine. La firma sul contratto ha sancito la vera nascita del libro. Il libro stava diventando realtà. Non ci potevo credere. I mesi successivi sono stati frenetici, tra il tam tam con il mio editor e il servizio fotografico, la scelta dei partner, poi delle foto. La fine di marzo era la data ultima di chiusura. Dal “visto di stampi” passarono un paio di settimane – il tempo di stamparlo – e un bel giorno, poco prima dell’uscita ufficiale, è arrivato il pacco con i libri. Il mio libro.

“Yoga secondo natura” mi porta in giro da un anno, mi ha fatto conoscere persone nuove e creato nuove collaborazioni ed è stato scelto da due teacher training come testo di preparazione. Sono molto, molto contenta.

Grazie di cuore.

♥︎

(A questo libro, edito dalla casa editrice Red!, hanno collaborato: Marco Cananzi come modello maschile, il fotografo Giorgio Uccellini mentre gli abiti indossati da Marco e me sono di Yoga Essential e i gioielli sono di “I mala di Vale”)